Inchiesta The Queen, il Riesame scarcera la soprintendente Campanelli

Il tribunale del Riesame di Napoli ha revocato la misura di custodia cautelare agli arresti domiciliari per Adele Campanelli, sovrintendente ai beni archeologici della area flegrea arrestata il 15 marzo scorso per turbativa d’asta nell’inchiesta che ha portato a 66 arresti per 18 appalti pubblici ‘truccati’ per i pm. Campanelli era indagata perche’ aveva chiesto e ottenuto da Guglielmo La Regina, imprenditore al centro dell’indagine, di poter favorire per un lavoro di progettazione di una mostra fotografica una ditta ‘amica’ in cambio di un parere favorevole della Sovrintendenza dei lavori per la realizzazione dei padiglioni 7 e 8 della Mostra d’Oltremare a Napoli. Sul fenomeno della corruzione e’ intervenuto anche il procuratore aggiunto di Napoli, Luigi Frunzio. “La corruzione e’ un fenomeno mai sopito, inveterato nel tempo. La differenza e’ rappresentata dal fatto che prima tutto avveniva ”in modo meno occulto mentre oggi si naviga sott’acqua”, ha detto nel corso della conferenza stampa iper gli arresti su un appalto truccato all’ospedale Santobono di Napoli. “Le percentuali delle tangenti sono rimaste sempre le stesse”, conclude. 


Articolo precedenteDe Luca definisce: “Camorrismo giornalistico” il suo fuorionda. Sindacato e ordine: “Ha superato ogni limite”
Articolo successivoReinserimento sociale dei rom a Giugliano, firmato l’accordo in Prefettura