Il Tribunale del Riesame di Napoli ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’imprenditore Alessandro Zagaria, ritenuto vicino al clan dei Casalesi, arrestato nell’ambito dell’inchiesta The Queen della Dda di Napoli che ha svelato un sistema di tangenti e favori in relazione a numerosi appalti della Regione. Zagaria, difeso dagli avvocati Nando Letizia e Vittorio Giaquinto, resta pero’ in carcere in virtu’ di un’altra ordinanza relativa ad un’indagine del 2016 sempre della Dda di Napoli riguardante l’appalto per la ristrutturazione dello storico palazzo Teti Maffuccini di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Nell’indagine The Queen, Zagaria e’ indagato per corruzione e turbativa d’asta con l’aggravante mafiosa. Qualche giorno fa l’imprenditore aveva ottenuto l’annullamento di un ulteriore provvedimento di carcerazione per presunte tangenti per lavori appaltati dal Comune di Grazzanise.