“L’Afa (la federcalcio argentina n.d.r.) e’ un ferro bollente. Bisogna farla saltare con una granata, e crearne una tutta nuova”. Dai microfoni di Radio Rivadavia, Diego Armando Maradona torna ad attaccare il ‘governo’ del calcio del suo paese nonostante il recente rinnovo dei ranghi federali. Poi l’ex fuoriclasse del Napoli se la prende anche con un compagno di squadra dei tempi del Boca: Juan Seba’stian Veron, nominato responsabile delle nazionali giovanili. “Credo che nessun calciatore (Veron gioca ancora nell’Estudiantes n.d.r.), visto come si conoscono le cose, possa mettersi dentro l’Afa. E tanto meno dovrebbe andare a dirigere le giovanili. E io ho detto che Veron non ha neppure le capacita’ per farlo. Dovrebbe essere uno che sappia scegliere i ragazzi e insegnar loro delle cose”. Quanto al probabile arrivo di Jorge Sampaoli sulla panchina della nazionale maggiore, Maradona spiega che “lui sta nella lista dei candidati, ma non e’ giusto. Si parla di fare pulizia in nazionale, ,ma non credo che Sampaoli abbia il tatto giusto per farlo”. Pessimismo sulle possibilita’ dell’Argentina di arrivare ai Mondiali di Russia 2018: “firmerei per andare ai ripescaggi”. “Senza Messi (squalificato per 4 turni n.d.r.) e’ dura – aggiunge Maradona – siamo perduti, pero’ il calciatore argentino ha sempre qualcosa in piu’ e spero in questo. Ma dovremo fare un bagno d’umilta’ per tornare a essere una potenza mondiale”. Quanto a se stesso “il mio lato da allenatore p sempre vivo, e’ dentro di me e il profumo del campo da gioco mi attrae tanto quanto una bella donna”.Â