Napoli a caccia della rimonta con la Juve, spera in Reina

Potrebbe essere Pepe Reina a difendere la porta del Napoli domani sera nella sfida di ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus. La buona notizia ha viaggiato veloce oggi da Castel Volturno, dove il portiere spagnolo ha effettuato l’allenamento insieme ai compagni: il polpaccio ha dato buone sensazioni e il Napoli potrebbe ritrovare la sua saracinesca in una delle gare-snodo della stagione. Il pari del match di campionato ha lasciato l’amaro in bocca e il Napoli vuole prendersi la rivincita, firmando una rimonta storica: la risalita dal 3-1 dell’andata e’ durissima ma possibile. Il Napoli ci ha gia’ provato quest’anno contro il Real Madrid in Champions League, esaltandosi dopo il gol di Mertens ma poi affondando sotto i colpi delle merengues. Una nuova chance arriva contro i bianconeri, ma per il Napoli sara’ fondamentale proprio avere una retroguardia blindata contro l’attacco della Juventus, che e’ sempre riuscita a fare gol contro gli azzurri nelle ultime otto partite. L’ultima occasione in cui il Napoli e’ riuscito a tenere la porta inviolata contro i bianconeri risale alla 31ma giornata della stagione 2013/14, con Rafa Benitez in panchina. Quella gara il Napoli la vinse 2-0 con i gol di Callejon e Mertens, due che fecero sognare i 46.000 del San Paolo e che potrebbero esaltare anche i 50.000 attesi domani sera, pronti a fischiare nuovamente Higuain. Per il sogno-remuntada oggi a Napoli molti hanno pensato alla Coppa Uefa 1988/89: il Napoli ai quarti perse all’andata 2-0 a Torino ma poi vinse 3-1 al San Paolo grazie a un gol di Renica nei supplementari. Sarri ci spera, anzi, ci conta. “Per una volta e’ bello battere Max” aveva detto la scorsa settimana ritirando la panchina d’oro vinta davanti al tecnico bianconero. Per la verita’ il tecnico azzurro ci e’ gia’ riuscito, al primo colpo, con il 2-1 del settembre 2015 firmato da Insigne e Higuain. Poi, pero’, sono arrivate tre sconfitte di fila tra camiato e Coppa Italia, prima del pareggio di domenica. Per riuscire a perforare la difesa bianconera Sarri sta pensando a Milik, ma anche a un Napoli piu’ dinamico e aggressivo, magari inserendo Zielinski dall’inizio al posto di Allan e Diawara per Jorginho al centro del campo. Dubbi che si scioglieranno solo all’ultimo minuto: per ora di certo c’e’ solo il nuovo pienone del San Paolo e l’imponente schieramento di sicurezza per proteggere la Juventus. 


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