Nonostante il pareggio amaro di ieri c’è una buona notizia in casa Napoli: il ritorno di Milik. L’attaccante polacco è tornato al gol dopo sette mesi, dopo un periodo di riabilitazione dovuto ad un grave infortunio. Un gol importante sia perché ha evitato la sconfitta sia per il morale del calciatore che vuole lasciarsi alle spalle il passato e guardare a questo finale di stagione che vedrà gli uomini di Sarri alla rincorsa del secondo posto.
«Sono molto felice di giocare in questa squadra e di essere finalmente tornato al gol – ha spiegato a fine gara ai microfoni di Kiss Kiss Napoli -, ma sono anche deluso per il risultato, abbiamo perso due punti importanti e la Roma, a Pescara, può avere la possibilità di riallungare».
L’aggancio al secondo posto è ancora possibile. «Assolutamente, dobbiamo pensare a vincere la prossima gara, abbiamo tutte le qualità per farlo. Penso che anche oggi abbiamo dimostrato la nostra forza, siamo andati in vantaggio, è mancata concentra- zione e siamo stati sfortunati, nel finale abbiamo provato a fa- re il terzo gol ma non c’è stato tempo e ci siamo dovuti accontentare del pareggio».
Otto gol in stagione, Milik può essere la carta in più da giocare in questo finale di stagione così impegnativo «Mi sento molto bene, meglio rispetto a due mesi fa, sono pronto per giocare sempre di più, così mi sentirò sempre meglio, voglio giocare di più ma dipende dal mister, e mi accontenterei sempre anche dei minuti a disposizione. Tutti sanno come giocavamo prima dell’infortunio – spiega Milik -, con me o con Mertens il Napoli può giocare nello stesso modo, certo siamo due giocatori diversi strutturalmente ma il gioco non deve cambiare, siamo forti e la cosa importante è vincere, da qui alla fine proveremo a farlo».