ìOperazione alto impatto contro i parcheggiatori abusivi a Napoli. Nel corso del weekend, dal 21 al 23 aprile, la Questura di Napoli ha messo in campo ‘Action day’: 728 le persone controllate, delle quali 415 risultano avere precedenti di polizia. Le sanzioni contestate sono state 251, con 66 sequestri delle somme guadagnate dagli abusivi. L’operazione e’ stata coordinata dall’ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico e ha visto la partecipazione di tutti gli uffici territoriali. Un’operazione, si legge in una nota della Questura, finalizzata ad attuare un monitoraggio completo dei parcheggiatori abusivi – capire chi sono, dove svolgono l’attivita’, se hanno precedenti), una sorta di mappatura al fine di contrastare il fenomeno; applicata, inoltre la nuova normativa sulla sicurezza urbana.Â
I numeri sono stati soddisfacenti-dicono dalla Questura visto che anche le sanzioni contestate sulla base della nuova normativa sulla sicurezza urbana sono state 233.
La nuova normativa prevede, inoltre, che nei casi di reiterazione delle condotte, il questore, qualora dalla condotta possa derivare pericolo per la sicurezza, può disporre il divieto di accesso a uno o più delle aree in cui è stato commesso il fatto e specificate dalla normativa. La durata del divieto, di norma non superiore a sei mesi, può aumentare fino a due anni, qualora le condotte poste in essere risultino commesse da soggetto condannato, con sentenza definitiva o confermata in grado di appello, nel corso degli ultimi cinque anni per reati contro la persona o il patrimonio.
Gli obiettivi dell’operazione sono molteplici: assicurare un monitoraggio completo dei parcheggiatori abusivi (capire chi sono, dove svolgono l’attività , se hanno precedenti penali o di polizia), una sorta di mappatura che permette di tenere sotto controllo il fenomeno e di comprendere anche eventuali connessioni con le organizzazioni criminali e contrastare e contenere il fenomeno con le misure previste dalla normativa vigente.