Napoli. Spaccio di droga: arrestato Angelo Cuccaro, classe 89, elemento di spicco del clan che opera nella zona orientale di Napoli. Nella serata di ieri, personale della Polizia di Stato ha arrestato il 28enne, elemento di spicco dell’omonimo clan camorristico, accusato di detenzione ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente del tipo cocaina e resistenza a pubblico ufficiale aggravata dall’intimidazione mafiosa. Cuccaro è omonimo e cugino di Angelo Cuccaro, alias Angiulill, anch’egli pregiudicato per associazione per delinquere di stampo mafioso, tentato omicidio e violazione della legge armi e bersaglio di un agguato, nel 2014, nell’ambito dello scontro armato tra i Cuccaro e la fazione scissionista degli Amodio-Abrunzo.
Il 28enne è stato arrestato dal personale della Squadra Mobile e del Commissariato di San Giovanni-Barra, nel corso di un servizio di polizia giudiziaria nel quartiere Barra, nei pressi della roccaforte del clan Aprea-Cuccaro, ubicata nel complesso di edilizia popolare compreso tra questo Corso Sirena e via Prima Traversa Mastellone, dove sono attive diverse piazze di spaccio. Nel procedere al controllo di alcuni pregiuicati, la polizia ha sorpreso Angelo Cuccaro, classe 89, in compagnia di alcuni pregiudicati. Alla vista degli agenti ha cercato di scappare e ne è nato un inseguimento durante il quale il 28enne ha cercato di disfarsi della droga che aveva con sè: in tutto 10 grammi. L’inseguimento si è concluso solo dopo alcune centinaia di metri, quando Cuccaro è stato bloccato nonostante un folto gruppo di parenti ed astanti avesse tentato di coprirne la fuga ed ostacolare l’arresto.