Una ricorsa al secondo posto che parte da dietro, soprattutto in casa. A due giorni dalla sfida interna contro l’Udinese, il Napoli si ritrova con la singolare statistica di aver subito piu’ gol al San Paolo, che sabato ospitera’ solo 28.000 tifosi nonostante i prezzi popolari, rispetto alle partite in trasferta. In casa, Reina ha raccolto il pallone nella rete 17 voltew, mentre fuori casa i gol subiti sono 16. Un dato chiaramente in controtendenza rispetto a tutte le rivali per i posti in Europa a cominciare da Juventus e Roma che in casa hanno subito, rispettivamente, solo 8 e 11 gol. Ma per trovare un portiere piu’ battuto di Reina in casa bisogna scorrere la classifica fino al decimo posto del Torino, che di reti all’Olimpico ne ha prese 21. Un problema di pressione e di gioco a cui Sarri sta lavorando intensamente in questi giorni che precedono il match con i friulani: nella ricorsa alla Roma, il Napoli non puo’ piu’ permettersi di sbagliare, soprattutto nei tre turni interni che rimangono contro Udinese, Cagliari e Fiorentina. Il compito sara’ soprattutto sulle spalle dei titolarissimi della difesa azzurra a cominciare da Elseid Hysay, uno che si e’ tolto lo sfizio di non lasciare a secco in 180′ mister “cento gol in Europa” Cristiano Ronaldo: “Ho cercato in tutti i modi di fermarlo – racconta Hysaj – e non ha segnato. E’ stato bello perche’ quando affronti un fenomeno come lui e non riesce ad andare in gol e’ sempre una bella soddisfazione. Lui fa sempre la differenza ma io mi alleno tutti i giorni marcando i nostri attaccanti in allenamento, loro sono fortissimi e quindi mi sono molto migliorato”. Sarri puntera’ domenica su di lui e sui due centrali Albiol e Koulibaly, mentre per la fascia sinistra la moda primavera-estate e’ il ballottaggio Strinic-Ghoulam. Hysay crede nella ricorsa al secondo posto, nonostante a sette giornate dalla fine del torneo il Napoli abbia quattro punti di ritardo dalla Roma che e’ anche in vantaggio nella differenza reti negli scontri diretti: a pari punti in Champions diretta ci vanno i giallorossi e agli azzurri toccherebbe il calvario dei preliminari: “Il secondo posto – dice l’albanese arrivato a Napoli due anni fa dall’Empoli – e’ il nostro pensiero fisso. In pochi ci credono ma penso che ci arriveremo pian piano. Tutti vogliono tornare in Champions League, noi per primi vogliamo conquistarla”. Un segnale importante sul lavoro in difesa e’ arrivato dalla sfida dell’Olimpico contro la Lazio che e’ andata a sbattere contro il muro azzurro: “Non subire gol – conferma Hysaj – per noi difensori e’ bello. Abbiamo giocatori importanti davanti che possono segnare da un momento all’altro, e’ fondamentale dunque non prendere gol e a Roma ci siamo riusciti”. Ma in casa il Napoli dovra’ dimostrare di poter attaccare con continuita’, rischiando anche di scoprirsi ma rimanendo concentrati. E a proposito di concentrazione, l’attenzione dei tifosi e’ molto focalizzata sui rinnovi delle due stelle Insigne e Mertens. Il Napoli sta lavorando su entrambi i fronti, in particolare sul belga, ma e’ un lavoro non facile e infatti oggi il presidente azzurro De Laurentiis ha risposto con un “no comment” ai cronisti che in Lega gli chiedevano dei due contratti.