Pensionato di Boscoreale muore per un’emorragia dopo un prelievo midollare all’ospedale di Pagani: aperta un’inchiesta

Boscoreale. Effettua una biopsia osteomidollare all’ospedale Andrea Tortora di Pagani e gli perforano la aorta addominale. E’ morto dopo un disperato tentativo di salvargli la vita da parte dei medici dell’ospedale di Boscotrecase. Un sospetto caso di malasanità dietro morte di Arcangelo Luigi Buono, 74 anni, elettrauto di Boscoreale, spirato nella serata di ieri nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Boscotrecase dove era stato ricoverato lunedì sera in condizioni disperate per una devastante emorragia interna. I familiari, in serata, hanno sporto una denuncia presso i carabinieri della stazione di Boscoreale. Lunedì scorso, il 10 aprile, il pensionato si era sottoposto ad alcuni esami all’ospedale Andrea Tortora di Pagani in regime di Day hospital. L’oncologa alla quale si era rivolto gli aveva prescritto infatti degli emoprelievi e una biopsia osteomidollare da effettuare quel giorno in regime di day hospital. Ma, probabilmente – ed è questo quello che dovrà accertare la magistratura – nel praticare l’esame di prelievo del midollo osseo gli è stata perforata la parte posteriore dell’aorta addominale. Lunedì, dopo l’esame – infatti – il pensionato è tornato a casa ma ha iniziato ad avvertire subito dei dolori lancinanti all’addome che man mano che passavano le ore diventavano sempre più forti. In serata, i familiari lo hanno portato al pronto soccorso dell’ospedale di Boscotrecase, dove i medici lo hanno sottoposto – dopo una Tac – ad un intervento d’urgenza per salvargli la vita. Un intervento durato diverse ore e concluso in mattinata. Nonostante la fuoriuscita di sangue sia stata bloccata, il pensionato – ritenuto fin dal ricovero in pericolo di vita – non è riuscito a superare la fase critica ed è spirato ieri sera poco dopo le 19,30. Nel pomeriggio, infatti, le sue condizioni si erano nuovamente aggravate e vano è stato l’ennesimo tentativo dei medici del reparto di chirurgia dell’ospedale di Boscotrecase che si sono prodigati in ogni modo per salvargli la vita. I familiari hanno, quindi, sporto denuncia presso la stazione dei carabinieri di Boscoreale affinchè vengano accertate le cause della morte. Il sospetto, avvalorato anche dall’intervento effettuato in extremis dai medici in servizio a Boscotrecase, è che nelle manovre di prelievo midollare effettuate a Pagani, sia stata perforata la parte posteriore dell’aorta addominale, provocando l’emorragia che poi ha condotto Luigi Buono alla morte. Tutti gli organi interni, infatti, all’arrivo nella serata di lunedì, all’ospedale di Boscotrecase erano invasi dal sangue. Un’emorragia devastante che è alla base del decesso avvenuto ieri sera. In mattinata, il sostituto procuratore di turno della Procura di Torre Annunziata, dovrà delegare gli accertamenti del caso e il sequestro delle cartelle cliniche a partire da quella del Day hospital del reparto di ematologia e oncologia dell’Andrea Tortora di Pagani, e disporre l’esame autoptico per accertare le cause della morte. I familiari chiedono giustizia e verità.

 Antonio Esposito

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