“La Serie A? Monotona e neanche troppo esaltante”. E’ il giudizio dell’ex ct dell’Italia, Cesare Prandelli sulla stagione della massima serie. Ospite a Radio1, l’ex tecnico di Roma, Fiorentina e Valencia aggiunge: “È chiaro che se due squadre rivali danno giocatori importanti alla Juventus non danno il messaggio di voler lottare per lo scudetto. Le squadre hanno la necessità di fare cassa per investire ma diventa progetto che non finisce mai. Anni fa le società avevano un progetto tecnico, oggi mi sembra invece sia solo economico. Per fortuna ci sono squadre come il Napoli che regalano un bel calcio. Per il campionato credo che le prime tre resteranno queste. L’unica ricetta che conosco è tornare a fare calcio nel
settore giovanile ma modernizzandolo. La Spagna dal punto di vista tecnica ha una base molto superiore, poi noi abbiamo qualcosa in più come fantasia e tecnica ma si deve tornare a fare calcio con la palla in velocità, trovare gli spazi e i tempi giusti, se si torna a fare calcio così nel giro di poco torneremo competitivi a livello internazionale”. E sulla stagione del Napoli aggiunge: “Avrei voluto vederlo quest’anno con Higuain”, e sulla sua ex squadra, la Roma, chiarisce: “Un mio ritorno? Tutti la vorrebbero allenare. Nella Capitale ogni problema diventa gigante, è una piazza straordinaria che regala grandi emozioni ma anche grandi pressioni”.
