Spaccio e agguati a Nocera, in 37 verso il processo. TUTTI I NOMI

Indagini chiuse per trentasette persone coinvolte nella ma­xioperazione “Un’altra storia” che ricostruisce la guerra tra gruppi di spacciatori  a Nocera Inferiore esplosa nell’autunno scorso con una serie di agguati e di stese e il coinvolgimento di killer del clan D’Amico di San Giovanni a Teduccio. Contrapposizione che si era acuita lo scorso autunno tra i gruppo dei fratelli Cuomo e quello dei Passamano e dei D’Elia  e di Marco Iannone di Piedimonte. Sono tutti accusato di traffico di sostanze stupefacenti e si singoli episodi di spaccio oltre che, per alcuni, di tentati omicidi e spari in luogo pubblico ma anche di furti di alcuni scooter utilizzati per compiere gli attentati. Non c’è l’associazione di camorra, ma c’è il metodo mafioso per molti episodi. Anche per nuove accuse, come quella mossa a Michele Cuomo, con un passato nel clan di Sandro Contaldo, accusato di aver gestito per due anni i parcheggi nella Fiera dell’Agro. L’organizzatore dell’evento lo avrebbe scelto per “quieto vivere”, su richiesta di Cuomo, perché la sua presenza significava “lavorare tranquillamente”. O per il pestaggio di un capoverdiano, accusato di aver rubato il cellulare al figlio piccolo di Luigi Cuomo, e pestato a sangue una sera, fin dentro casa. C’è poi la droga, per un periodo oggetto di contesta tra i gruppi di Cuomo e D’Elia, e ora contestata anche per singoli episodi di cessione, tra cocaina, hashish e marijuana, a nuovi indagati.

L’elenco degli indagati comprende 37 criminali tra vecchi e nuovi volti di Nocera e dintorni a partire dai presunti capi Michele e Luigi Cuomo, e poi, Mario Passamano, Antonio De Napoli e Domeni­co Rese, Raf­faele Mellone, di origini paganesi, Mario Comitini, Il capo dello spaccio a Piedimonte, Francesco D’Elia, alias “Chechecco”, suo fratello Mario D’Elia, Marco Iannone alias “Marchitiello o’stallo­ne”, Mario Tortora alias “Scesce”, Camillo Fedele alias “o’ceccherino”, Giuseppe Abate, figlio del boss Mario, Giuseppe Bergaminelli, Giuseppe Stanzione, Riccardo Siani, Car­mine Cuomo, Giuseppe Petti, Sandro Scarpati, Ciro De Rosa, Alessandro Marazzo, Massimiliano Caso, Naomi Pastore, Francesco Manzo, Pasquale Bruzzese,di Torre Annunziata rivenditore-fornitore di droga per il gruppo Abate, Massimiliano Spinelli, Nicola Masturzo, coinvolto per una cessione di droga, Ulisse Ferraioli, indagato per rissa aggravata, Giovanni Savarese, Ernesto Savarese, Annarita Marrazzo, intestata­ria fittizia per conto dei Cuo­mo, Lina Amarante, Pasquale Tortora di Nocera Inferiore, Morena Mariniello, Valentino Bergaminelli, Mariano De Santis e Natale D’Alessandro.


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