Napoli. Emergenza barelle al Cardarelli: la situazione sta migliorando. “Per quanto ancora complessa, la gestione dell’emergenza barelle sta iniziando a dare risultati. A distanza di otto ore dal suo insediamento l’Unità di Crisi del Cardarelli ha permesso di ridurre il numero di degenti temporaneamente sistemati in barella”. Lo comunica Ciro Verdoliva, direttore generale dell’ospedale Cardarelli di Napoli, che ha divulgato i dati relativi all’affluenza al pronto soccorso del nosocomio, aggiornati fino alle 17. All’ospedale ci sono stati 130 accessi da mezzanotte alle 17. Il grado di affollamento (indice Edwin) è pari a 1,63, cioè affollato. Sono 79 i pazienti dimessi e, comunica il dg, i tempi di attesa vanno dai 58 minuti per un codice verde ai 34 per un paziente codice giallo; nessuna attesa per i codici rossi. “Determinante – dice il direttore generale Verdoliva – l’impegno di tutti i cardarelliani e la risposta delle Aziende ospedaliere che hanno garantito prontamente la disponibilità di numerosi posti letto”. In particolare, 8 pazienti sono stati trasferiti al Pascale, 2 al Policlinico della Federico II, 5 al Monaldi e 2 al Cto dell’Azienda dei Colli. Alla luce dei risultati ottenuti, la Direzione sanitaria comunica di aver “disposto ad horas lo sbocco dell’attività di elezione delle tre chirurgie (blocco durato meno di 24ore). L’unità di crisi resterà attiva sino a quando la situazione non sarà rientrata definitivamente nei canoni della normalità. Il presidente Vincenzo De Luca ha seguito costantemente l’evolversi della situazione”.
