Verso Napoli – Juve: la rimonta è possibile

Napoli – Juventus sarà l’ultimo grande match di questa stagione. Finita la partita con la Juventus, da qui alla fine del campionato resteranno solo tre gare: Udinese, Cagliari e Sampdoria. Solo tre visto che il Napoli avrà due trasferte consecutive, giocando quindi una volta in più fuori casa. Potrebbe essere Pepe Reina a difendere la porta del Napoli nella sfida di ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus. Il portiere spagnolo ha effettuato l’allenamento insieme ai compagni e il polpaccio sembra stare bene.

Il pareggio della gara di campionato ha lasciato l’amaro in bocca e il Napoli vuole prendersi la rivincita, firmando una rimonta storica: la risalita dal 3-1 dell’ adata è durissima ma possibile.

Per la grande impresa a Napoli molti hanno pensato alla Coppa Uefa 1988/89: il Napoli ai quarti perse all’andata 2-0 a Torino ma poi vinse 3-1 al San Paolo grazie a un gol di Renica nei supplementari. Sarri ci spera, anzi, ci conta. «Per una volta è bello battere Max» aveva detto la scorsa settimana ritirando la panchina d’oro vinta davanti al tecnico bianconero. Per la verità il tecnico azzurro ci è già riuscito, al primo colpo, con il 2-1 del settembre 2015 firmato da Insigne e Higuain. Poi, però, sono arrivate tre sconfitte di fila tra campionato e Coppa Italia, prima del pareggio di domenica. Per riuscire a perforare la difesa bianconera Sarri sta pensando a Milik, ma anche a un Napoli più dinamico e aggressivo, magari inserendo Zielinski dall’inizio al posto di Allan e Diawara per Jorginho al centro del campo. Dubbi che si scioglieranno solo all’ultimo minuto: per ora di certo c’è solo il nuovo pienone del San Paolo e l’imponente schieramento di sicurezza per proteggere la Juventus.


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