Avellino: altre defezioni per il derby

Anche Alejandro Damian Gonzalez ha terminato in anticipo il suo campionato con la maglia biancoverde. Il 29enne difensore uruguaiano di proprietà del Verona, che si era infortunato il 25 aprile ad Ascoli finendo contro un tabellone pubblicitario, si è sottoposto ad una ulteriore visita specialistica che ha evidenziato il concreto rischio di una rottura del legamento. Un referto amaro che lo costringerà al riposo assoluto e a guardare i compagni dalla tribuna pure nel caso di una malaugurata appendice post season. Non certo una bella notizia per Walter Novellino che in giornata attende la squalifica di Lorenzo Laverone dal giudice sportivo. L’esterno, ammonito contro il Bari per proteste, salterà il ritorno da ex all’Arechi mettendo di fatto nei guai il trainer di Montemarano. Già individuata, comunque, la soluzione tampone. Richard Lasik, da 4 mesi impiegato da Novellino nel ruolo di esterno alto, tornerà a vestire i panni del terzino come quando esordì in serie B con la maglia del Brescia. Un ruolo che da anni non ha più fatto ma che sabato scorso contro il Bari si è ritrovato nuovamente a ricoprire nell’ultima mezzora quando, proprio con la sostituzione di Laverone, ha agito alle spalle di Verde. All’Arechi, invece , avrà la protezione di Angelo D’Angelo di rientro dalla squalifica. Tatticamente, però, Novellino inizierà solo da oggi, al Sibilia di Torrette di Mercogliano, ad impartire le prime direttive ai suoi ragazzi che ieri pomeriggio ha diviso in due gruppi. Come sempre alla ripresa degli allenamenti, chi ha giocato contro il Bari ha lavorato in palestra, mentre chi non è sceso in campo o lo ha fatto solo par time è rimasto a correre ed esercitarsi sotto la pioggia. Intanto contemporaneamente alla squadra che pensa alla Salernitana e alla scalata alla salvezza, Walter Taccone resta battagliero dietro le scrivanie. Il presidente ieri ha incalzato il direttore generale della Lega di Serie B, Paolo Bedin, protestando per i posticipi che rischiano di falsare il campionato (sabato Trapani e Cesena giocano alle 18, mentre domenica Bari e Ascoli si affrontano alle 15) al pari dell’appello per il calcioscommesse. Lettere e proteste, tuttavia, difficilmente sortiranno effetti sulla tempistica: i posticipi erano stati fissati dall’inizio dello scorso mese, mentre la data dell’appello ha dei tempi tecnici da rispettare. Il Tribunale Federale Nazionale, infatti, ha notificato gli atti e le motivazioni del processo di primo grado soltanto il 5 maggio scorso. Questo significa che le parti in causa, ad iniziare dal nuovo legale di Armando Izzo, l’avvocato Mattia Grassani, avranno tempo fino a giovedì per inoltrare i ricorsi alla Corte Sportiva di Appello che provvederà poi a fissare l’udienza per il processo di secondo grado.

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