Avellino: novità in tutti i reparti

E’ la cura prescritta da Novellino per rivitalizzare un Avellino che nelle ultime tre gare ha raccolto un solo punto denotando qualche affanno di troppo. Per scelta e per necessità, alcune sostituzioni in formazione appaiono scontate dal momento che l’infermeria continua ad essere affollata. Gonzalez, fuori dalla gara disputata ad Ascoli due settimane fa, continua a lavorare ai margini del gruppo trascorrendo più tempo nella sala delle fisioterapie che in campo. Difficile, se non impossibile, ipotizzare un suo recupero in extremis nel corso della rifinitura prevista per questa mattina al Partenio-Lombardi. Sarà disponibile, ma solo per la panchina, William Jidayi. L’ex capitano della Juve Stabia, già uscito affaticato dalla contesa di Benevento, ieri si è allenato in disparte con Daniele Verde, altro acciaccato che risente dei fastidi all’adduttore destro ma, stavolta, il suo nome dovrebbe entrare almeno nella distinta che sarà consegnata all’arbitro Valerio Marini di Roma. Di conseguenza in difesa, con la conferma dei terzini Laverone e Perrotta, al fianco dell’inamovibile Djimsiti tornerà Marco Migliorini che si è completamente ristabilito dal malanno muscolare. Più problematica appare la composizione dell’asse di centrocampo. Con D’Angelo squalificato e Belloni ormai fuori dai giochi fino al termine della stagione, in mediana si profila l’inserimento di qualche volto nuovo. Al momento soltanto Moretti e Lasik appaiono certi di un posto da titolare. Il primo, malgrado una prova non certo brillante fornita al Ciro Vigorito, avrà nuovamente le chiavi del reparto mentre il secondo agirà sulla corsia destra. Al fianco di Moretti, però, non è affatto da escludere la staffetta tra Paghera ed Omeonga. Sul ballottaggio Novellino mediterà a lungo pure oggi dal momento che la scelta nasconde qualche insidia semplicemente perché l’assenza di D’Angelo toglie già dinamicità e quantità ad un reparto dove il contestuale impiego di Paghera, Moretti e Bidaoui potrebbe finire per sbilanciare troppo il baricentro della squadra. Sulla corsia mancina, infatti, con Verde a mezzo servizio, Belloni e il capitano out, sono davvero poche le alternative al belga marocchino.  Incerta, infine, la scelta del partner da affiancare a Matteo Ardemagni. La prova del Vigorito di Umberto Eusepi, al di là del gol, non ha soddisfatto del tutto Walter Novellino. Il tecnico è fortemente tentato in questo caso dal rispolverare Gigi Castaldo che all’andata andò in rete al San Nicola e si rese protagonista di una grande partita.


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