In casa Benevento le decisioni assunte ieri pomeriggio dal giudice sportivo non sono state certamente una sorpresa. Le squalifiche, di una giornata a testa, piovute sul capo di Lopez, Chibsah e Camporese erano ampiamente previste e attese. Come si ricorderà , infatti, i tre giallorossi, nell’ultimo match disputato ad Ascoli, sono incappati sotto la scure del direttore di gara, Piccinini di Forlì, che, dapprima, sventolando un ingiustificato rosso a Lopez e, poi, sanzionando due volte con il giallo Chibsah e una volta Camporese, non solo ha danneggiato il Benevento per il match al «Del Duca« ma ha pure «azzoppato» i sanniti per la prossima gara in calendario. Quella di sabato al «Vigorito» (calcio d’inizio alle 15) quando nel Sannio giungerà il Frosinone per quel match che sarà sotto gli occhi dei riflettori non soltanto dei tifosi sanniti ma anche di un bel pezzo di Italia che segue con trepidazioni le sorti finali del torneo di Serie B. Sanzione, inoltre, di 1000 Euro per Lucioni per proteste e di 1500 Euro per Ceravolo per aver simulato un fallo in area avversaria.