Camorra: favorì la latitanza del boss Lo Russo, arrestato 41enne

Pietro Pedone, 41 anni, e’ stato arrestato dai carabinieri nell’ambito delle indagini sulla rete di favoreggiatori della latitanza del boss Antonio Lo Russo, poi arrestato a Nizza il 14 aprile 2014 insieme al cugino Carlo. Pedone e’ destinatario di una misura cautelare in carcere emessa dal gip partenopeo per favoreggiamento personale e possesso e fabbricazione di documenti falsi, reati aggravati dalla finalita’ mafiosa. A lui conducono in particolare una carta d’identita’ e una patente di guida falsa, documenti trovati in possesso del boss e che era entrambi intestati proprio a Pedone, Per gli investigatori il 41enne e ‘ il ‘curatore’ della latitanza di Antonio Lo Russo, figlio del capoclan Salvatore, finito nella lista dei latitanti piu’ pericolosi d’Italia che, pur condannato a 20 anni di carcere, nell’aprile 2010 era a bordo campo nell’incontro Napoli-Parma allo stadio San Paolo. 


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