Dormiva addirittura con due mitragliatrici sotto il letto: per sentirsi più sicuro.Due mitragliatrici Skorpion già oleate e pronte all’uso, infilate sotto il letto dentro uno zaino.  Si tratta di Giuseppe Fisio, cognato del “macellaio” dei Casalesi, Alessandro Menditti, evaso dal carcere di Frosinone il mese scorso e riacciuffato dopo una settimana a Rceale in una proprietà dei genitori. Fisio è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Macerata Campania, agli ordini del maresciallo Baldassarre Nero. Dal giorno dell’evasione poi della cattura di Menditti gli investigatori lo tenevano d’occhi, perché ritenuto tra gli elementi apicali del gruppo criminale che per conto dei Belforte gestiscono il pizzo nei comuni di Curti, Macerata Campania e Recale. Fisio era stato scarcerato alcuni mesi fa dopo aver scontato una condanna per estorsione aggravata dal metodo mafioso e sottoposto alla sorveglianza di pubblica sicurezza. Gli investigatori ritengono che il pregiudicato si stesse preparando per compiere qualche pericolosa azione delittuosa.I carabinieri lo hanno sorpreso a casa della madre nella frazione Caturano di Macerata Campania dove viveva con il bambino avuto dalla sorella di Menditti. La donna, invece, abita nel Veneto. Il sequestro ha forse sventato un agguato. I due Skorpion sequestrati con decine di cartucce saranno inviati al Racis per le perizie balistiche