Sull’arresto di Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli del parlamentare di Forza Italia Luigi Cesaro e zii del consigliere regionale sempre di Forza Italia Armando Cesaro, interviene Pietro Rinaldi consigliere comunale di Sinistra Italiana. I reati di cui sono accusati i Cesaro si sarebbero consumati per la DDA in merito all’area PIP del Comune di Marano, città di origine di Rinaldi dove ha svolto per molti anni attività politica. ” La politica locale anche a livelli nazionali si nutre e alimenta il sistema camorrista sul territorio – dice Rinaldi in una nota – Il commissariamento del Comune di Marano è stato la conseguenza di tali collusioni criminose”. L’Ente fu sciolto per infiltrazioni camorristiche e per un anno la commissione d’accesso del Viminale ha indagato sui legami tra politica e criminalità. “Mi auguro che al più presto i cittadini e le cittadine di Marano possano tornare a dire la loro con il voto – prosegue Rinaldi – e sono certo, che le forze sane, che sono tante sul territorio, sapranno sconfiggere nelle urne il cancro della camorra e tutti i suoi sostenitori”.