Casertana: pronti alla grande impresa

Ad Alessandria a caccia dell’impresa. La Casertana, dopo il pareggio (1-1) nel match d’andata degli ottavi di finale dei playoff, davanti alle telecamere di Raisport (fischio d’inizio alle 20.30) proverà a tirare uno scherzetto alla più quotata formazione piemontese che dalla sua avrà due risultati su tre per accedere al prossimo turno. Speranze legittimate dallo sviluppo con cui si è disputata la gara di tre giorni fa con un’Alessandria capace di fare valere per un tempo la sua maggiore qualità sia dal punto di vista tecnico che, in particolare, sotto il profilo della fisicità, ma che per buona parte della ripresa è stata messa alle corde dall’entusiasmo e dalle motivazioni di una Casertana che ha fatto di tutto per rimandare il verdetto al confronto di stasera. I favori del pronostico pendono tutti dalla parte dei grigi di Pillon, ma in casa rossoblù in questa stagione in ogni partita non si è mai partiti battuti in partenza. Anzi, e il match del primo turno di Siracusa lo testimonia, la compagine rossoblù è proprio in trasferta che ha fatto vedere le cose migliori. Il tutto nella serenità d’animo che le deriva dall’essere andata già ben oltre le aspettative di inizio stagione. Oltre cento i tifosi rossoblù presenti sugli spalti del Moccagatta. Per la sfida odierna il tecnico Esposito dovrà fare a meno di Rajcic, ammonito sia a Siracusa che domenica scorsa nel match d’andata e, per questo, fermato per un turno dal giudice sportivo. Assenza che, di fatto, mette l’allenatore di fronte a scelte obbligate per la linea mediana del campo con Carriero che tornerà titolare, mentre Magnino prenderà il posto del croato davanti alla difesa con Giorno a sinistra per un centrocampo dall’età media giovanissima, intorno ai vent’anni. Confermato, invece, il reparto difensivo con De Marco, in particolare, pronto a prendere le contromisure a Iocolano, mentre Ramos sul fronte opposto spera in una sorte migliore contro lo sgusciante Fischnaller. Qualche dubbio sorgerebbe per la composizione del tridente offensivo. La distanza ravvicinata con la partita dell’andata potrebbe, infatti, suggerire la sostituzione di uno dei tre attaccanti, in particolare Ciotola che ha finito la gara anzitempo in debito di energie e sostituito da Taurino che, poi, ha avuto il merito non solo di siglare la rete del pareggio, che tiene ancora in corsa la sua squadra, ma che ha anche conferito alla Casertana maggiore profondità in fase offensiva approfittando del momento di calo accusato dall’Alessandria nella parte centrale della ripresa del match del «Pinto». Confermati, invece, Corado e Orlando. La Casertana, pertanto, dovrebbe scendere in campo con il modulo 4-3-3 che prevede l’impiego di Ginestra in porta; De Marco, D’Alterio, Rainone e Ramos da destra a sinistra della linea difensiva; Carriero, Magnino e Giorno lungo la linea mediana; Corado affiancato da Orlando e Taurino in attacco.

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