Castellammare, in manette padre, madre e figlia: spacciavano crack. I NOMI

L’importante operazione antidroga dei carabinieri di Castellammare che ha portato in carcere quattro persone con il sequestro di sostanze stupefacenti, armi e munizioni si è divisa in tre parti. Duraante un servizio di controllo antidroga i carabinieri dell’aliquota operativa della locale compagnia hanno arrestato Federico Ingenito, 69enne, Anna Somma, 67enne e Rosa Ingenito, 37enne (rispettivamente padre, madre e figlia), tutti stabiesi e incensurati. Durante perquisizione domiciliare sono stati trovati in possesso di 18,5 grammi di crack e 520 euro in contante. Ora sono ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.

Arrestato anche Tommaso Cesino, 33enne, di Castellammare, anche lui incensurato, trovato durante la perquisizione del suo domicilio a detenere 2,1 chili di marijuana divisa in buste e messa sottovuoto. Dopo le formalità è stato portato a Poggioreale.
Infine nel corso di ulteriori ispezioni, nell’intercapedine di un muro di contenimento realizzato su un crinale del monte Faito sono stati rinvenuti e sequestrati un revolver carico, un trentina di cartucce di vario calibro, 12 panetti di hashish, 325 grammi di marijuana suddivisi in 2 confezioni.


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