Parte dal Centro ricerche tartarughe marine Szn di Portici la “Campagna Jairo-Mediterraneo” di Sea Shepherd per il monitoraggio e la tutela dei nidi delle tartarughe sulle spiagge del Cilento. La cooperazione tra la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli e Sea Shepherd Italia, permettera’ di unire le competenze scientifiche per lo studio e la conservazione delle tartarughe marine dell’Ente di ricerca partenopeo, sottolinea una nota, ”con l’efficacia, la competenza e l’entusiasmo dei volontari dell’organizzazione internazionale no-profit per realizzare due mesi di monitoraggio delle spiagge del Cilento nel periodo di massima probabilita’ di nidificazione”. Il progetto sara’ presentato in una conferenza stampa lunedi’ prossimo, 8 maggio, alle 10, nel Centro recupero tartarughe marine di Portici, nei locali dell’ex macello. La “Campagna Jairo-Mediterraneo” sara’, si rileva, ”un programma intenso di perlustrazione delle coste cilentane le quali, nel corso di pochi anni, hanno registrato un esponenziale aumento delle nidificazioni di tartaruga marina (da 1 nido ogni 2/3 anni si e’ giunti registrare 10 nidi in una sola stagione)”. ”Comunicazione costante ed interscambio di esperienze e conoscenze sono la base di questo lavoro. I volontari dell’organizzazione avranno l’importante compito di individuare tutti i tentativi di nidificazione che avverranno nell’area monitorata. Ogni segnalazione sara’ trasferita prontamente alla Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli che, in quanto unico Ente in Campania autorizzato a effettuare interventi di cura dei nidi ai fini scientifici e conservazionistici, inviera’ i propri specialisti per mettere in atto tutte le misure necessarie per lo studio e la protezione del sito. I dati raccolti in questi ultimi anni dimostrano, infatti, che, in assenza di un pattugliamento delle coste, molti nidi sono individuati solamente al momento della schiusa. Purtroppo, prive dell’adeguata protezione le uova sono esposte a notevoli rischi, dovuti principalmente all’intensa fruizione turistica dell’area, che possono ed hanno provocato una mortalita’ anche superiore al 60%”. ”La “Campagna Jairo-Mediterraneo” di Sea Shepherd avra’ come obiettivo quello di evitare questa strage silente, identificando e proteggendo i nidi di tartaruga marina deposti lungo le coste cilentane” conclude la nota.