“Noi abbiamo paura dei topi d’appartamento, del ladro che ci ruba l’auto ma non abbiamo paura della tangente perche’ crediamo che quei soldi non siano nostri. E non capiamo che la corruzione significa piu’ morti in ospedale, significa strade meno sicure e ambiente avvelenato”. Lo ha detto il giudice del Consiglio di Stato, Francesco Caringella che con il presidente dell’Autorita’ nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, ha scritto il libro “La Corruzione Spuzza”, presentato oggi a Napoli. “Sappiamo che non e’ l’unico male del paese – ha aggiunto Caringella – ma toglie futuro ai nostri giovani. Ed un paese con i cervelli in fuga e’ un corpo senza testa”.