“Sono fiducioso perchè Sarri ha fatto una grande crescita dalla Serie C. Ogni volta mette a frutto la sua esperienza. Sono contentissimo che stia con noi”. Lo ha detto Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ai microfoni di Radio Kiss Kiss. “Abbiamo capito, Sarri per primo, che non si possono lasciare punti con squadre minori”, ha aggiunto il patron, ottimista proiettandosi al futuro. “A me non piace stare in un campionato dove si fanno le messe funebri. Mi piace giocare contro squadre competitive. Gli altri si indebitano mentre noi abbiamo il fiore all’occhiello di non avere perdite”. Sul campo, domani si decide la sfida per il secondo posto con gli azzurri attesi dal match in casa della Sampdoria e la Roma impegnata in casa con il Genoa: “Speriamo nel Genoa che possa fermare la Roma e faccia valere il gemellaggio”.
Provarci fino all’ultimo per il secondo posto, poi puntare a qualcosa di piu’ facendo tesoro degli errori commessi. Aurelio De Laurentiis spera ancora nella Champions diretta ma e’ gia’ proiettato verso un futuro che ha tutti i presupposti per essere brillante, grazie alle conferme anche di Insigne e Mertens ma soprattutto con Sarri in panchina. Il tecnico ha chiesto la conferma dei big e dopo Insigne (“Quando abbiamo firmato, con lui e’ iniziata una grande sintonia. Prima non dico che ci guardavamo in modo cagnesco, ma ognuno rimaneva sulle proprie”) e’ arrivato il rinnovo di Mertens. “Dopo tante ore di colloqui tecnici, abbiamo messo a punto un rapporto bilaterale perfetto sia per il Napoli che per Mertens. Dries restera’ ancora con noi, almeno se lui non vorra’ andare in Cina o se qualche club paghera’ la clausola. Dopo Higuain non sono piu’ favorevole alla clausole per cui la clausola rescissoria sara’ valevole solo per l’estero e sara’ usufruibile solo dalla stagione 2018/19. Cca nisciun e’ fess, Mertens, in Italia, giochera’ solo con il Napoli“. E nella prossima stagione De Laurentiis aspetta il contributo di altri due attaccanti.
 “Ora vedremo Milik e Pavoletti al lavoro. Questa squadra ha tanta abbondanza. Pavoletti, l’altra sera mi ha sorpreso, si e’ dimostrato un grande showman. Roberto Insigne? Ho incontrato Zeman e me lo ha chiesto. Zeman sarebbe perfetto per lui”. Domani, intanto, si gioca l’ultima giornata di campionato e il Napoli ha ancora una speranza di chiudere al secondo posto. “Speriamo nel Genoa che possa fermare la Roma e faccia valere il gemellaggio – l’auspicio del presidente del Napoli – Pure nell’incertezza del risultato del campionato, soprattutto a livello economico, abbiamo comunque deciso di non aspettare fine agosto per il mercato. Il preliminare puo’ portare brutte notizie come contro l’Atletico Bilbao”.Â