Nell’incontro con il presidente del Collegio dei revisori dei conti della Regione Campania “mi è stato posto un problema organizzativo e, con forza, l’aumento della loro indennità ”. A dirlo è il presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosa D’Amelio, chiamata in causa da Antonio Porcaro, presidente dei revisori dei conti della Campania, nel verbale con il quale comunica le sue dimissioni. Porcaro fa riferimento a un incontro con D’Amelio nel quale quest’ultima, “alle reiterate sollecitazioni con riferimento alla questione compensi e rimborso spese, con gesto palesemente offensivo, invitava il Collegio alle dimissioni”. D’Amelio, parlando con i giornalisti all’esterno dell’aula consiliare, spiega ai cronisti che “ho spiegato al presidente dei revisori che le indennità erano equiparate a quelle della Regione Lazio, che pure ha qualche abitante in più della Campania. Non mi è stato chiesto nient’altro, le questioni legate al bilancio denunciate nel verbale sono state sottoposte ad altri organismi competenti”. Nessun invito alle dimissioni, sottolinea D’Amelio: “Ho spiegato che le indennità erano sì molto minori a quelle degli anni precedenti, ma erano equiparate a quelle del Lazio, aggiungendo che, se non si riteneva conveniente ciò, e considerato che i componenti del collegio dei revisori sono sorteggiati e non scelti per nomina politica, potevano comunque rinunciare all’incarico. Non sono obbligati ad accettare l’incarico, tutto qui”, conclude D’Amelio.