Nell’asse del centrosinistra a sostegno di Pietro Amitrano sindaco a Pompei c’è anche il movimento politico Campania Libera. Il gruppo, che a livello regionale risponde al vicepresidente del Consiglio Tommaso Casillo e che ha come riferimento diretto il governatore Vincenzo De Luca. “L’obiettivo è di essere compatti all’interno dell’area di centrosinistra e siamo orgogliosi di essere riusciti a creare uno schieramento forte con il Pd che ha ritrovato l’unità anche sotto il profilo interno”, spiega il candidato al consiglio comunale e uno dei leader del gruppo in provincia di Napoli, il dottore Antonio Coppola. Che poi aggiunge: “Così come è accaduto a Castellammare era giusto stare fianco al fianco al Partito Democratico. Ma il nostro obiettivo principale è di mettere la città di Pompei e i pompeiani al centro del dibattito politico sia in campagna elettorale sia nella futura amministrazione. obiettivo fallito dalle ultime amministrazioni che hanno governato la città solo nell’interesse dei pochi”. E a proposito dei programmi il dottore Coppola spiega: “la città purtroppo sconta l’incapacità di fare sistema con la Sovrintendenza Archeologica e con il Santuario, ciò rallenta lo sviluppo. Altro gravissimo problema, ad oggi ancora presente, è la mancata distribuzione della ricchezza originata dalla presenza turistica , giunta nel 2016, ad oltre 3 milioni di visitatori del sito archeologico. Ricchezza che non giunge alla città nuova ma si concentra nelle mani di pochi operatori che sono nelle vicinanze del sito archeologico. Una diversa distribuzione dei flussi come ad esempio far accedere al sito attraverso L’ ingresso di Piazza Immacolata , vale a dire quello più vicino al centro città , sarebbe di grande aiuto. Poi vi è la necessità di trasformare il turismo mordi e fuggi in turismo stanziale, offrendo maggiori occasioni a chi resta in città . Qui il ruolo della Regione che attraverso il nostro rappresentante, oltre ai grandi progetti in campo, deve dare un aiuto al centro con interventi a sostegno dell’imprenditoria ma anche rivolti alla sistemazione del l’arredo urbano ed al miglioramento della qualità della vita”.
