La Corte di Cassazione ha annullato la decisione del Riesame che aveva disposto di nuovo il carcere per il boss del clan Mallardo, Giuliano Amicone ed ha rinviato gli atti di nuovo al tri- bunale della Libertà. Rimane ai domiciliari, per motivi di salute, il ras dei Mallardo difeso dagli avvocati Antonio Giuliano Russo e Antimo D’Alterio La battaglia degli avvocati di Amicone è iniziata oltre un anno fa, quando presentarono l’istanza di attenuazione della misura cautelare a causa delle condizioni di salute precarie dell’esponente del clan detenuto nel carcere di Opera, nel Milanese. Secondo i legali, come riporta Il Roma, il carcere non avrebbe potuto garantire una corretta alimentazione al detenuto, affetto da una malattia ai reni. Il perito nominato dal tribunale aveva confermato tale ipotesi ed i giudici aveva deciso di scarcerare Amicone concedendogli i domiciliari presso la sua abitazione. Il Riesame, su richiesta del pm, aveva ribaltato la decisione ma gli avvocati hanno fatto ricorso in Cassazione che ha annullato la decisione e rinviato gli atti di nuovo al tribunale.