Bello e impossibile, come la canzone di Gianna Nannini. eppure nonostante gli elogi che ormai arrivano da tutto il mondo del calcio europeo il Napoli di Sarri rischia seriamente di doversi accontentare, alla fine di una campionato pur ricco di soddisfazioni, di un “misero” terzo posto. Il che in termini di soldoni significa qualcosa come 20 milioni di euro in meno qualora poi si arrivasse in Champions League passando per il turno estivo eliminatorio. I record non bastano. La squadra di Sarri vedrebbe seriamente compromesso il proprio disegno tecnico per la prossima stagione sia per competere a pari livello con la Juventus come ha fatto per tutto il girone di ritorno, sia a livello europeo perché costretto a giocare il turno preliminare di Champions League nel pieno del mese di agosto, quando le squadre italiane sono ancora in fase di rodaggio e meno preparate sul piano atletico rispetto alle antagoniste. D’altronde la vittoria della Roma contro la Juventus riduce notevolmente le speranze di sorpasso degli azzurri che rimangono legate ora solo ad un improbabile stop dei giallorossi di Spalletti in una delle due ultime gare, contro Chievo e Genoa. I record che la squadra di Sarri sta collezionando in questo campionato sono davvero impressionanti. Innanzitutto i gol segnati in trasferta. Con la cinquina di ieri al Torino, gli azzurri sono arrivati a quota 46, uguagliando il record della Juventus che risale alla stagione 1949-50. Per superare i bianconeri c’e’ a disposizione ancora una partita, quella dell’ultimo impegno di campionato a Marassi contro la Sampdoria. Il Napoli, poi, e’ l’unica squadra d’Europa ha vanta ben quattro giocatori (Mertens, Callejon, Insigne e Hamsik) in doppia cifra nella classifica dei cannonieri. Ed ancora i punti conquistati: 80 fino ora (mai cosi’ tanti a due giornate dalla fine del torneo), con la possibilita’ di arrivare a 86. Se nelle rimanenti gare arrivassero altri due successi, peraltro, verrebbe migliorato (portandolo a quota 26) anche il record di vittorie in un campionato. Infine il numero di sconfitte: 4 soltanto, meglio di tutti, anche di Juventus e Roma. Malgrado questi numeri da sballo, pero’, il secondo posto si allontana sempre di piu’ e rimane solo la soddisfazione di stupire con gol e spettacolo, che non sono mancati anche ieri a Torino. Gli azzurri oggi hanno ripreso ad allenarsi perche’ questa settimana si giochera’ di sabato l’anticipo con la Fiorentina al San Paolo. La squadra si e’ divisa in due gruppi. Chi ha giocato ieri dall’inizio ha svolto solo attivazione rigenerante, mentre gli altri uomini della rosa sono stati impegnati in una serie di partitine. Maksimovic e’ rientrato in gruppo ed ha svolto seduta completa. Domani allenamento pomeridiano.