Il sabato “infernale” dei tifosi del Napoli: tra pizzo sul parcheggio e maxi ingorgo di Fuorigrotta

Il sabato infernale dei tifosi del Napoli: ma non perché la squadra azzurra abbia perso. Anzi al San Paolo è andato in scena l’ennesimo Napoli show. Ma l’inferno per i tifosi è cominciato all’uscita. Un maxi ingorgo che non si vedeva da anni ha praticamente paralizzato Fuorigrotta. Ai cinquantamila e più in uscita dallo stadio si è unito il “popolo della notte”. Risultato? C’è stato chi è arrivato a casa in provincia di Napoli all’una e trenta di notte. I tifosi provenienti dalla provincia di Salerno anche un’ora in più. Ma quello del traffico non è stato l’unico aspetto negativo del sabato sera dei tifosi del Napoli. I parcheggiatori abusivi  ma anche i parking autorizzati hanno fatto dei veri e propri salassi a coloro che temendo di incorrere nelle multe dei vigili (ma dove erano?)hanno deciso di mettere le auto nei parcheggi. Risultato 15 euro la tariffa per ogni auto e anche 7 euro per i ciclomotori. E a chi chiedeva spiegazioni di un costo così elevato, la risposta è stata la classica: “Dottò, è il Napoli che vale. E quando ci sta la Champions si paga 25 euro”. Grazie. Dieci euro invece nelle mani dei parcheggiatori abusivi che nonostante il rischio di multe e Daspo hanno fatto il bello e il cattivo tempo sabato sera con auto parcheggiate tra le aiuole, sui marciapiedi. Ovunque insomma c’era un buco si infilava l’auto. E le forze dell’ordine? E i vigili urbani? Si sono tenuti lontani con il risultato del maxi ingorgo che ha paralizzato Fuorigrotta.

 


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