Ischia carabinieri e Asl controllano i pescatori “stranieri”

Controlli dei carabinieri, accompagnati dai veterinari dell’Asl Napoli 2 di Pozzuoli, stamattina, sul pontile aragonese di Ischia , nei giorni scorsi finito al centro di una polemica dopo l’emissione di un’ordinanza del sindaco dell’ “isola verde”, Giosi Ferrandino, con la quale si ‘vieta’ la vendita di pesce nelle prime ore del mattino (dalle 10,30 alle 14,30) ai pescatori che non sono residenti. Il Comune di Procida, che ritiene il provvedimento “fortemente lesivo e limitativo degli interessi economici dei pescatori di Procida”, ha annunciato, sempre nei giorni scorsi, un ricorso al Tar. I carabinieri hanno eseguito controlli sulle barche da pesca ferme in banchina per la vendita del pescato. Tre proprietari di imbarcazioni da pesca sono stati denunciati – per violazioni delle norme sanitarie – dai carabinieri della compagnia di Ischia  che stamattina hanno eseguito un blitz al pontile Aragonese di Ischia accompagnati da personale veterinario dell’Asl Na2, giunto da Pozzuoli. Ventisei kg di pesce sono stati sequestrati perche’ ritenuto, dal personale dell’ASL, in “cattivo stato di conservazione”.


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