Italia-Cina, successo a Pechino per pattugliamenti congiunti

Prosegue a Pechino l’innovativa iniziativa dei pattugliamenti congiunti tra forze dell’ordine italiane e cinesi, che suscita grande interesse nei gruppi di turisti italiani e di molti altri Paesi. Fino al 5 maggio il personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri svolge con operatori della Polizia Cinese un’attività di pattugliamento congiunto nei luoghi turistici di Pechino, per assistere i turisti italiani che si trovano in visita nella capitale cinese e facilitare la comunicazione con le forze di polizia cinese in caso di necessità. “Grazie al progetto dei pattugliamenti congiunti tra forze dell’ordine italiane e cinesi, per la prima volta, personale della Polizia di Stato e dell’Arma di Carabinieri arriva in Cina” ha detto l’Ambasciatore Sequi. “I pattugliamenti congiunti aiutano a consolidare la reciproca fiducia e conoscenza tra i nostri due Paesi, così favorendo i flussi turistici tra Italia e Cina” ha proseguito Sequi. Il personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri ed operatori della Polizia Cinese svolgeranno i pattugliamenti congiuntamente nelle città di Pechino e Shanghai, presidiando i luoghi di maggiore attrazione turistica (quali ad esempio la Grande Muraglia, il Tempio del Cielo a Pechino, e il parco di Waitan a Shanghai). Il programma dopo il buon risultato raggiunto lo scorso anno, vedrà, nei prossimi mesi, operatori della Polizia Cinese recarsi in Italia dove, insieme ai rappresentanti della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, svolgeranno i pattugliamenti nelle città di Roma, Milano, Firenze e Napoli.


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