Il circolo isola di Capri di Legambiente, con un documento diffuso oggi, esprime le sue preoccupazioni sulla vicenda che interessa il project financing per via Krupp. L’associazione ambientalista, dopo aver analizzato la documentazione ed il progetto presentato dalla societa’ Gheller, avanza perplessita’ sull’operazione. Legambiente, dopo il si’ del consiglio comunale, nutre una serie di dubbi che rende pubblici. “Nel progetto ci sono alcuni punti che finora – dice Legambiente – non si conoscevano. E tra questi il canone di disponibilita’ pari a 90mila euro annui, per un totale di circa 1,8 milioni nell’arco dei 20 anni di affidamento della gestione chiesta dalla Gheller. Il contributo e’ diviso tra il canone di accessibilita’ e il canone di manutenzione ordinaria. Un contributo di 40mila euro l’anno riguarda il canone di accessibilita’, cioe’ la partecipazione, da parte del Comune, per compensare i mancati introiti del biglietto di ingresso dovuto alla gratuita’ per i residenti e condizioni di favore per alcune categorie”. “L’altro canone, di 50mila euro annui, riguarda la manutenzione ordinaria a fronte del 30 per cento dell’importo che il Comune dovrebbe impiegare per i lavori. Una cifra – spiega Legambiente – che gia’ corrispondeva alla manutenzione annuale che il Comune doveva eseguire ogni anno dal 2008, anno di apertura di via Krupp. Infine – si chiede l’associazione ambientalista – la compensazione di 40mila euro per i mancati introiti a fronte di otto mesi di apertura della strada significa che il Comune paga forfettariamente il biglietto per l’intera popolazione dei due Comuni di Capri e di Anacapri”. “Se questo e’ il documento finale che sara’ approvato – conclude Legambiente – significa che i cittadini dell’isola pagheranno per transitare nella loro strada comunale che e’ stata regalata cento anni fa dal magnate tedesco Alfred Krupp”.