Le possibilità di raggiungere il secondo posto si sono ridotte per gli azzurri. Gli uomini di Sarri, rispetto lo scorso anno, hanno quattro punti in più. Si è compiuta una vera e propria opera di valorizzazione della rosa e questo è l’orgoglio principale di Sarri, del suo staff e del DS Giuntoli. C’è tantissima voglia di fare punti nelle ultime due partite per arrivare ad 86 punti, raggiungere una cifra che in altri campionati avrebbe significato scudetto e che rappresenterebbe il record di punti totalizzati dal Napoli in tutta la sua storia. Gli azzurri non si sono soffermati sulla vittoria della Roma sulla Juve ma si pensa soltanto a se stessi, è questo quello che trapela da Castel Volturno. Contestualmente c’è soddisfazione per un bilancio da considerare fin qui positivo per quello che è stato il gioco espresso, impreziosito da numerosi record. Si guarda tutto ciò con occhi positivi e non con il rimpianto di aver perso punti preziosi nelle singole partite. Ora la testa è alla gara di sabato contro la Fiorentina.
«Crediamoci fino alla fine. Forza Napoli sempre», questo il messaggio di Koulibaly sul suo profilo Twitter. «Non mi aspettavo un risultato così ampio, il Torino è una squadra di qualità e lo ha dimostrato nel derby pareggiato contro la Juve. Siamo stati grandi», ha scritto sul suo sito Hamsik, il capitano che anche in questo campionato ha giocato tutte le partite entrando solo una volta dalla panchina contro l’Empoli al San Paolo. La squadra sembra essere motivata a chiudere la stagione con il record di punti. Il Napoli nel girone di ritorno ha viaggiato a velocità doppia, conquistando più punti di tutti: 42 in 17 partite (la Roma ne ha totalizzati 40 e la Juve 37). Un trend nettamente migliore rispetto a quello dell’andata.