Napoli, case ai sovrintendenti sotto prezzi: 5 indagati

La Corte dei Conti della Campania e il I gruppo della Guardia di Finanza di Napoli hanno condotto un’indagine che ha portato questa mattina alla notifica di cinque inviti a dedurre per tre ex Sovrintendenti ai beni archeologici e due dirigenti dello stesso ufficio. L’accusa e’ di danno erariale per quasi un milione di euro. Secondo quanto accertato dai pm contabili, ci sarebbero degli immobili locati a privati a prezzi sottostimati in strutture di pregio con un valore economico altissimo. Le abitazioni finite nel mirino sono all’interno della villa Pignatelli alla riviera di Chiaia, in una zona molto chic di Napoli, a Capodimonte, dove ci sono il museo e il bosco, e nella villa Floridiana, nel quartiere collinare del Vomero con vista sul golfo di Napoli. Le indagini sono partite anni fa dopo un’inchiesta giornalistica e il lavoro investigativo e’ stato molto lungo. Molti dei canoni che la Corte ritiene irrisori non superato i 200 euro mensili. Il danno erariale contestato sarebbe molto piu’ alto se non fosse che e’ intervenuta la prescrizione per numerosi anni nei quali e’ stato accertato il versamento di un canone molto basso. 


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