Napoli, De Magistris: ” Pre-daspo al fioraio non ha senso, gli daremo l’autorizzazione”

 

“La mia opinione personale è che il pre daspo a un fioraio sembra un non senso al di là della correttezza formale o meno, tanto è vero che ho deciso di far venire il fioraio nel mio ufficio, a lui daremo un’autorizzazione per dargli modo di vendere i fiori in modo regolare nella nostra città, con un bel luogo in cui nessuno lo potrà disturbare e nessuno potrà applicargli, un domani, un d’aspo”. Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a margine della presentazione del Pon metro a Castel dell’Ovo, commenta la misura applicata, in ottemperanza della legge Minniti, dalla polizia municipale nei giorni scorsi, ad un fioraio ambulante. Il primo cittadino, che dell’episodio ha parlato anche con il comandante della Polizia Municipale, Ciro Esposito, ribadisce la necessità dell’emersione del lavoro nero, precario e border line, come è stato fatto negli ultimi anni, concedendo circa 5 mila autorizzazioni agli ambulanti per svolgere il loro lavoro “accettando le regole della città, le regole del vivere comune, del decoro, uscendo dal limbo della precarietà”.


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