Pagani. Restano in carcere Luigi Femiano e Gennaro Avitabile i due giovani paganesi indagati per l’omicidio della prostituta Gorizia Coppola. Il gip del tribunale di Nocera Inferiore Alfonso Scermino, non ha convalidato il fermo emesso dalla procura mercoledì notte perché non esiste il pericolo di fuga ma ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere avendo confessato il delitto la notte precedente davanti al pm e ai carabinieri che hanno condotto le indagini. Ieri davanti al giudice, su suggerimento dei loro avvocati, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Accuse differenti per i due: il 18enne Luigi Femiano è accusato di omicidio volontario mentre il suo amico, il 23enne Gennaro Avitabile di concorso in omicidio volontario. Ora bisognerà aspettare anche i risultati dell’autopsia e poi i legali decideranno eventuali passi da fare come il ricorso al Riesame.
L’omicidio si è consumato quattro notti fa. I due ragazzi del “bronx” di Pagani dopo aver trascorso la serata insieme erano arrivati nella zona di via Mangoni a Pagani dove avevano deciso di fare qualcosa di diverso e avere un rapporto a tre con una prostituta. Si sono avvicinati a Gorizia Coppola che già conoscevano e le hanno proposto un “ménage a trois”. Ma la prostituta si è rifiutata categoricamente. I due si sono prima allontanati e poi sono tornati indietro per cercare di convincerla. La donna si è avvicinata di nuovo alla macchina e ha quel punto Luigi Femiano, che aveva già in mano un coltello, l’ha colpita violentemente al petto. Poi la fuga, la corsa verso l’ospedale per la povera vittima che è morta durante i soccorsi in ambulanza. Le indagini, le ricerche, il fermo, la confessione. “Volevamo solo spaventarla”, hanno detto. Ma l’hanno uccisa. E quindi ora sono in carcere.
 (nella foto il fuolo dell’omicidio e da sinistra Luigi Femiano, Gennaro Avitabile e Gorizia Coppola)