Paolo Russo (Fi): “Il ministero raccolga l’allarme del presidente dei revisori della Regione Campania”

Napoli. “Il ministero dell’Economia e delle Finanze raccolga subito il grido d’allarme del presidente del collegio dei revisori dei conti della regione Campania Antonio Porcaro. Si tratta di un atto di accusa durissimo che rileva un elenco infinito di problemi, a partire dai ridotti strumenti che la Regione ha garantito al collegio dei revisori proprio per impedire che ponessero attenzione sulle tante evidenti criticita'”: il deputato e coordinatore Fi della città metropolitana di Napoli Paolo Russo. “La scarsa inclinazione della Regione Campania – afferma Russo – e di De Luca ai sistemi di verifica e di controllo, soprattutto quando questi sono terzi rispetto all’azione di comando – afferma Russo – e’ evidente”. “Ventitrè e passa rilievi che dovranno mettere subito in allarme i magistrati contabili ed indurre alla prudenza il governo Gentiloni, che proprio in questi giorni si è mostrato piegato per ragioni di piccola bottega, come le primarie del Pd ed il voto plebiscitario per Renzi a Salerno, nel proposito di affidare proprio a De Luca il ruolo di commissario in sanità”, prosegue il parlamentare. “Pare superfluo significare che l’atto di accusa del presidente Porcaro renda impraticabile, improbabile e soprattutto criminale qualsivoglia nomina a commissario del presidente De Luca figurarsi quella che riguarda la disastrata sanita’ campana”, conclude Paolo Russo.


Articolo precedenteCamorra, anche al rione Traiano come a Pianura e Ponticelli le case popolari in mano ai clan
Articolo successivoFoto delle cellule ‘truccate’ per fondi di ricerca: ricercatori contro l’oncologo napoletano Fusco