Qualche ora fa a San Pietro, Papa Francesco ha imposto le mani sul nocerino Don Aniello Nappo, diventato sacerdote. La proposta era giunta al Papa dal Vescovo Giudice proprio per rendere speciale questo momento per il diacono dell’Agro Nocerino – Sarnese, un gesto di premura per il giovane la cui vita è stata attraversata da grandi dolori per la prematura morte della mamma prima e della nonna paterna in appena tre mesi, proprio quando era al secondo anno di seminario. Due dolori immensi che hanno segnato il suo percorso di studio per avvicinarsi a Cristo, ma che hanno dato una spinta ancora più forte per conoscere Cristo. Dopo tanti sacrifici finalmente una gioia immensa per tutta la comunità dell’Agro nocerino – sarnese, per la famiglia e per lo stesso Don Aniello Nappo, amato dai tanti fedeli che lo hanno conosciuto in tutti questi anni. Don Aniello Nappo è stato ordinato diacono il 28 giugno del 2016, nei primi Vespri della solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, adesso sarà Pietro stesso il Vicario di Cristo ad ordinarlo sacerdote. “Desidero ringraziare il Vescovo per questo dono che si riversa su tutta la diocesi, i sacerdoti che in questi anni mi hanno accompagnato, le comunità in cui mi sono formato. Un grazie speciale a don Raffaele Corrado (parroco di Santa Maria delle Grazie e San Francesco di Paola a Pagani) che mi ha accolto come un confratello, per l’esperienza pastorale che sto facendo e le responsabilità che mi ha affidato, grazie alla mia famiglia e a quanti stanno pregando e gioiello insieme a me”.