Una brutta avventura con un lieto fine per un calciatore di Castellammare di Stabia. La polizia municipale del comune mariano ha sventato il saccheggio delle ruote della Mercedes di Francesco Lisi, attaccante delle vespe. I malviventi avevano adocchiato il veicolo e stavano iniziando a smontare i pneumatici ma, vista la polizia municipale, sono scappati.
Quest’ultimi, impegnati in controlli straordinari del territorio, coordinati sul campo dal colonnello Gaetano Petrocelli e dal suo vice, il capitano Ferdinando Fontanella, si sono dati alla fuga. La Mercedes era stata già sollevata su un cric e i bulloni dei cerchioni svitati e appoggiati sul marciapiede. Gli agenti hanno messo in sicurezza l’automobile parcheggiata nel quartiere “167” della periferia pompeiana ad orario di pranzo. Al ritorno, vedendo la situazione, ha pensato ad un equivoco ma una volta spiegatogli l’accaduto il calciatore li ha ringraziati.
«E’ impensabile che all’ora di punta in una città come Pompei – ha detto il calciatore – possano verificarsi questi episodi». L’attaccante della squadra stabiese, prima di ritornare in possesso dell’auto, si è dovuto recare negli uffici dei vigili urbani in piazza Schettini per firmare il verbale e una denuncia contro ignoti per il tentativo di furto.
«Ringrazio tutti gli agenti municipali di Pompei – ha continuato il calciatore Lisi agli uomini di Petrocelli – per essere riusciti a sventare il furto delle ruote della mia automobile».