Tutto quello che c’è da sapere sul glutine: l’esperto risponde

La dieta senza glutine è una terapia rigorosa e a vita per chi soffre di celiachia e flessibile e temporanea per chi ha una diagnosi di sensibilità al glutine non celiaca, da adottare sempre sotto rigoroso controllo medico: questo è il messaggio che Schär, azienda dell’alimentazione senza glutine, e ADI – Associazione Italiana di Dietetica e di Nutrizione Clinica lanciano in occasione della 6° edizione dell’Esperto Risponde, iniziativa d’informazione sui disordini glutine correlati attiva da lunedì 15 fino a venerdì 19 maggio. Nella settimana in cui si celebra la Giornata Mondiale della Celiachia (16 Maggio), un gruppo di 120 esperti, composto da dietiste e da specialisti dietologi e gastroenterologi, sarà a disposizione del pubblico per fornire consulti telefonici gratuiti sui disordini legati al glutine (GRD) e su come seguire senza problemi una dieta senza glutine. L’obiettivo dell’iniziativa è sia veicolare una corretta informazione sui GRD – celiachia e sensibilità al glutine non celiaca in primis – sfatando i falsi miti legati a questa proteina del grano e del frumento ma anche di favorire l’emersione della “base dell’iceberg celiaco”, accelerare il percorso di diagnosi e avviare screening. “Oggi sappiamo che il glutine non è più responsabile solo della malattia celiaca, ma che è causa anche di altri disturbi, probabilmente più comuni, come ad esempio la sensibilità al glutine non celiaca, e ancora che gioca un ruolo in 1 paziente su 5 con diagnosi di intestino irritabile (IBS) – dichiara Carlo Catassi, Università Politecnica delle Marche, Ancona e coordinatore del Comitato Scientifico del Dr. Schär Institute – la comunità scientifica internazionale concorda sul fatto che i gluten related disorder siano in costante aumento, i dati epidemiologici in nostro possesso tengono però conto solo del numero di pazienti celiaci diagnosticati clinicamente ed escludono il bacino di pazienti non diagnosticati e i gluten sensitive. A fronte di questo quadro, i disturbi riconducibili al glutine rimangono a tutt’oggi sotto-diagnosticati. Pertanto è di fondamentale importanza chiarire le differenze tra un disturbo e l’altro e fornire un’informazione scientificamente corretta ad un pubblico che dimostra un interesse sempre crescente per il tema”. Da lunedì 15 a venerdì 19 maggio, dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, 120 specialisti gastroenterologi, nutrizionisti, dietisti saranno a disposizione del pubblico, per fornire consulti telefonici gratuiti sui disordini legati al glutine e su come seguire senza problemi una dieta senza glutine.


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