Con una comunicazione indirizzata a tutti i capigruppo in Consiglio Regionale, i vertici della giunta campana hanno rinviato la seduta convocata per domani con il Question Time adducendo impegni istituzionali imprevisti del vice presidente dell’esecutivo, Fulvio Bonavitacola. La comunicazione interna, non seguita da alcun comunicato stampa ufficiale dell’Assemblea regionale, ha scatenato la rabbia delle due opposizioni in Consiglio, Fi per il centrodestra da un lato, Ciarambino per il M5S dall’altro. Dal gruppo degli azzurri arriva una nota stampa piccata che commenta: “Ancora una volta, peraltro a meno di 12 ore dalla data prevista dalla convocazione, è stata rinviata la seduta del question time, malgrado fosse stata programmata da ben due mesi. E’ un fatto grave ed è inaccettabile che la Giunta regionale del governatore Vincenzo De Luca trovi sempre il tempo per convegni e cerimonie d’inaugurazione del nulla e non senta il dovere istituzionale di dar conto del proprio operato in Aula”. Tutti i sette consiglieri di Fi (Armando Cesaro, Flora Beneduce, Maria Grazia Di Scala, Monica Paolino, Severino Nappi, Ermanno Russo e Gianpiero Zinzi) lanciano un monito al governatore aggiungendo: “Ricordiamo al governatore che dall’inizio della legislatura, in palese violazione del Regolamento consiliare e nel più totale silenzio dei gruppi di maggioranza, si sono tenute appena sei sedute dedicate alle interrogazioni a risposta immediata in spregio al diritto-dovere dell’intera Assemblea legislativa di esercitare pienamente la propria attività ispettiva garantitagli dalle leggi”. Fi se la prende anche con la presidente dell’assemblea Rosa D’Amelio a cui ha rivolto, e torna a rivolgere, “ripetuti appelli perché si pretenda dal governo regionale il rispetto delle regole statutarie e regolamentari, siano caduti nel vuoto”. Secco e durissimo il commento della capogruppo pentastellata Valeria Ciarambino che osserva “con una breve nota delle ore 19 è stata sconvocata la seduta di question time di domani per sopraggiunti impegni istituzionali del vicepresidente Bonavitacola. Siamo all’assurdo, come se una seduta consiliare in cui porre questioni fondamentali per avere risposte dalla Giunta non fosse un impegno istituzionale”. Il disappunto è quello di non poter discutere questioni su cui il M5S aveva presentato interrogazioni: “Noi e avevamo presentato una sul mancato pagamento degli stipendi ai forestali e sulla riapertura dello stadio Collana”. Per Ciarambino “De Luca e la sua Giunta calpestano e sviliscono di continuo l’istituzione Consiglio regionale: si va dall’imbavagliamento con il voto di fiducia esteso per legge, all’inammissibilità degli emendamenti dei consiglieri senza fondamento fino alle sconvocazioni delle sedute programmate di Consiglio senza neppure fornire spiegazioni valide”. La stoccata finale è rivolta al governatore: “Una volta a un nostro Question time sulla sanità De Luca mandò a risponderci addirittura l’assessore al Turismo. Oggi invece per imprecisati impegni istituzionali del vicepresidente si sconvoca la seduta. Al peggio di questa Giunta non c’è mai fine”.