Rosaria Grillo, la “desaparecidos” napoletana in Argentina. La sua storia in un libro

Tra i 30 mila desaparecidos vittime della dittatura militare argentina c’e’ pure una ragazza nata a Napoli, Rosaria Grillo. La sua storia e’ al centro del libro ‘El Minuto’ scritto da Pino Narducci, magistrato napoletano titolare negli anni scorsi di importanti inchieste sulle attivita’ dei clan della camorra e sul sistema delle collusioni, nonche’ dell’indagine che mise a rumore il mondo dello sport, nota come Calciopoli. Un libro-inchiesta nel quale Narducci raccoglie testimonianze dei protagonisti – parenti e sopravvissuti – di quella terribile stagione che ebbe avvio con il golpe del 1976. L’autore racconta la vicenda di Rosaria e quella della desaparicio’n di altri sei militanti della Juventud Guevarista che come lei scomparvero nella notte tra il 13 e il 14 settembre 1976. El minuto – cosi’ chiamavano i militanti la frazione di tempo a loro disposizione per organizzarsi in caso di arrivo della polizia – riassume compiutamente l’esperienza di vita che quei giovani vissero negli anni drammatici della dittatura. Anni in cui – ha evidenziato Narducci – l’Italia si limito’ a esprimere blande richieste di informazioni sulla sorte dei tanti cittadini italiani desaparecidos, per poi chiedere giustizia, in modo parziale e approssimativo, solo dopo la fine della dittatura. Di “silenzio indecente” ha parlato Narducci durante la presentazione del libro a Palazzo Reale, iniziativa della “Fondazione Premio Napoli” in un evento ideato da De’sire’e Klain e patrocinato dal festival internazionale di giornalismo civile, “Imbavagliati”. All’incontro sono intervenuti Domenico Ciruzzi, presidente della Fondazione Premio Napoli  il giornalista Dario Del Porto, Jualian Athos Caggiano dell’associaazione “Hijos Argentina”, Alessandro Senatore dell’Istituto di cooperazione e sviluppo Italia-Cuba, la giornalista Alessandra Riccio, Danilo Risi dell’Associazione Giuristi democratici e il premio Nobel per la Pace Francesco Gnisci Bruno, che ha definito il dramma dei desaparecidos “una delle stragi piu’ crudeli della storia dell’umanita'”. Nel corso della presentazione l’esposizione Los Guevaristas-Una historia napoletana, gia’ presentata a Buenos Aires da Narducci. Durante la manifestazione e’ intervenuta Djimi Elghalia, vice presidente dell'”Associazione Saharawi in favore delle vittime delle gravi violazioni dei diritti umani ad opera dello Stato Marocchino e membro del Comitato per le Famiglie Saharawi scomparse. 


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