Fabiani ha il cellulare sempre a portata, attende lo squillo giusto e intanto lavora già da diesse in pectore per il prossimo campionato. Oggi o domani, come detto in ogni caso prima del 2 giugno e del ponte festivo col weekend il dirigente sarà chiamato dai patron per discutere di budget e obiettivi. Nel 2015/16 la Salernitana spese 4,3 milioni per gli stipendi dei calciatori; il conto del torneo appena concluso s’avvicina ai 5 e l’intenzione è quella di non andare oltre. Anzi, se possibile, dare una limata, magari evitando pure i due tecnici (con staff al seguito) a busta paga. Ma non è mai cosa programmabile. Puntare però su qualche giovane in più, sì: Bollini ha già dato gradimento per i vari Crecco, Filippini, Rossi e Germoni in area Lazio, ma anche il bolognese Okwonkwo (’98), oltre a numerosi prospetti monitorati in terza serie dalla dirigenza. Occhi anche sull’alleggerimento di contratti non più funzionali per vari motivi: saranno valutate le cessioni di Schiavi, Donnarumma, forse anche Zito e Della Rocca. Senza dimenticare Coda, che l’agente spinge verso la Serie A. Lotito, Mezzaroma e Fabiani si siederanno al tavolo anche per abbozzare le necessità , in base al traguardo che il club vuol raggiungere. Lunedì 5 giugno c’è l’assemblea di lega non elettiva a Milano, dove Mezzaroma sarà impegnato come consigliere e rappresentante della Salernitana. A margine, inevitabile lo spostamento dei discorsi sul fronte elettorale. Lotito ne sarà protagonista. In tutto ciò, Bollini attende con serenità .
