Serie A, Juve campione e Genoa salvo: per il Napoli speranze Champions al lumicino

Juventus campione d’Italia, Atalanta (direttamente) e Milan (preliminari) in Europa League, Genoa salvo. Questi i verdetti del 37esimo turno di Serie A. Mancano ancora due verdetti: la terza squadra che dovrà retrocedere in serie B  tra Empoli e Crotone e la squadra che accederà direttamente in Champions League tra Napoli e Roma. Sesto scudetto consecutivo, dunque, per la Juventus, il 33esimo della storia. I bianconeri battono 3-0 il Crotone nella penultima giornata di campionato e stabiliscono un nuovo primato portando a sei i campionati di fila vinti. Di Mandzukic, al 12° su assist di Cuadrado, Dybala, al 39° con una splendida punizione, e Alex Sandro all’83°, le reti che decidono il match e decretano una vittoria che regala il tricolore alla squadra di Allegri, ora a +4 sulla Roma e a +5 sul Napoli con una sola partita da giocare. La sconfitta, invece, non condanna definitivamente i calabresi alla B. Il Crotone, infatti, a 90′ dal termine del campionato, rimane in vita perche’ resta a -1 dall’Empoli, sconfitto 1-0 in casa dall’Atalanta. Di Gomez, al 13°, la rete che decide la partita e che permette ai nerazzurri di assicurarsi la qualificazione diretta alla prossima edizione di Europa League, senza passare dai preliminari. Per i toscani, che avevano l’occasione di chiudere il discorso salvezza, una sconfitta pesante e anche un pizzico di sfortuna, visti i due salvataggi sulla linea di Masiello sui tentativi di El Kaddouri. Ultimi novanta da paura per Crotone ed Empoli, nell’ultima giornata impegnati rispettivamente in casa contro la Lazio e al Barbera di Palermo. La matematica salvezza del Genoa grazie al successo casalingo per 2-1 sul Torino chiude sulla carta anche il discorso Champions per il Napoli. I gol di Rigoni (32°) e Simeone (54°) permettono al Grifone di portarsi a 36 punti, a +5 sul Crotone, e di festeggiare una salvezza sofferta in una stagione iniziata e conclusa con Juric in panchina, ma con una breve e negativa parentesi sotto la gestione Mandorlini, chiamato e poi esonerato da Preziosi. Al Toro, oltre al gol di Ljajic nel finale, non e’ servito il ritiro ordinato da Mihajlovic dopo la netta sconfitta interna con il Napoli. Domenica prossima i Grifoni andranno a far visita all’Olimpico alla Roma di Totti per l’ultima del Capitano. Le due squadre scenderanno in campo con motivazioni diverse. Anche se c’è il gemellaggio tra Napoli e Genoa, i Grifoni non hanno alcuna motivazione per fare la partita della vita all’Olimpico e quindi il discorso Champions sembra essere quasi certo a favore della Roma. Il Napoli dei record dovrà accontentarsi dei preliminari.

Per l’Atalanta, invece, quinto posto a quota 69 punti e matematica qualificazione diretta in Europa League. L’altro verdetto del pomeriggio arriva da San Siro dove il Milan mette al sicuro il sesto posto battendo 3-0 il Bologna, in un match sofferto. La squadra di Montella, dopo il gol annullato a Lapadula al 66°, vince grazie alle reti di Deulofeu (69°), Honda (73°) e Lapadula (91°), conquista i preliminari di Europa League, oltre che la prima vittoria della proprieta’ cinese. Per i rossoblu’ di Donadoni una sconfitta indolore, visto che la salvezza era stata conquistata in abbondante anticipo. Tanti gol al Mapei Stadium con il Sassuolo che batte il Cagliari 6-2 nell’ultima gara casalinga della stagione. Tutto facile per i neroverdi di Di Francesco con Magnaelli, al rientro dopo un lungo infortunio, che sblocca il risultato al 7°, poi le reti di Berardi e Politano per il 3-0 gia’ al 14°, Sau accorcia le distanze, ma poi Sensi (deviazione di Borriello) chiude il primo tempo sul 4-1. Nella ripresa segna Iemmello su rigore, poi accorcia Ionita per i sardi, ma nel finale ecco il definitivo 6-2 di Matri.

Finisce 1-1 Udinese-Sampdoria, gara con tre espulsi (4 se si considera quella di Delneri) e una maxi-rissa dopo la rete del pareggio di Muriel, ex che festeggia rispondendo polemicamente ai fischi del pubblico friulano e scatenando l’ira dei giocatori bianconeri, in particolare di Danilo che gli mette le mani al collo. L’arbitro Pinzani, che in apertura di ripresa, aveva gia’ mandato negli spogliatoi De Paul per un fallo su Torreira, espelle entrambi. Il gol che aveva sbloccato il risultato era arrivato al 5° con Thereau. Questa sera il posticipo Lazio-Inter, domani sera Pescara-Palermo chiudera’ il 37esimo turno che ieri ha visto in campo la Roma (5-3 al Bentegodi in casa del Chievo) e il Napoli (4-1 in casa contro la Fiorentina), ancora in lotta per il secondo posto.


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