Non necessariamente una stagione senza portare a casa trofei non vale niente, anzi. Certo alzare un trofeo significa coronare quello che è un percorso. Quest’anno il Napoli non alzerà coppe, nonostante abbia raggiunto molti record personali. Gli azzurri giocano un calcio spettacolare, fanno innamorare ad ogni gara gli appassionati di calcio: la marcia del Napoli è già ricca di record. Sono 83 i punti raggiunti sabato sera, la massima espressione della squadra nei campionati a venti squadre. Con 90 reti in campionato e 111 in assoluto la squadra di Maurizio Sarri ha già stracciato i precedenti record, peraltro appartenuti al team.
Il poker delle meraviglie ha segnato insieme sin qui ben 82 reti, con questa divisione: Mertens 33 (delle quali 27 in serie A), Insigne 19 (17 in campionato), Callejon 16 (13 in campionato) e Hamsik 14 (11 in campionato). Il Napoli nelle principali competizioni europee è l’unico club ad aver portato quattro calciatori in doppia cifra. Anche le vittorie sono da record, ad oggi stiamo a 25 e a Genova domenica questo dato può essere migliorato ulteriormente. Questa è la stagione con il minor numero di sconfitte nella Serie A a 20 squadre: 4 e anche se dovessero perdere al “Marassi” sarebbe comunque battuto il record dell’ anno scorso di 6. Per quanto riguarda i successi, invece, nella vittoria di Milano con l’Inter gli azzurri avevano siglato l’undicesima vittoria fuori casa, record assoluto migliorato con la dodicesima ottenuta in casa del Torino e ulteriormente incrementabile con la Sampdoria. Questo è un Napoli che sarà ricordato nella storia, grazie anche al buon maestro Maurizio Sarri che continua a far sognare i napoletani proiettandoli nel futuro, con la speranza di alzare al cielo il tanto amato scudetto.
