Ucciso dai rapinatori il gioielliere di Marano

La rapina in cui è stato ucciso il gioielliere di Marano, Salvatore Gala di 43 anni, si è consumata probabilmente nella tarda serata di ieri ad orario di chiusura. A dare l’allarme la madre della vittima preoccupata perche’ il figlio non dava sue notizie da ieri sera. Sono in corso le indagini dei militari dell’arma, ma secondo una prima ipotesi si tratterebbe di omicidio. Sul posto ci sono i carabinieri della compagnia di Marano e della compagnia di Giugliano in Campania che entrando in negozio hanno trovato la cassaforte aperta e la stanza a soqquadro.  Indagini su tutte le piste. Dai primi esami esterni, verosimilmente Gala è deceduto nella serata di ieri. A scoprire il cadavere, la madre e la sorella della vittima che era  separato e padre di una bimba di 7 anni. Si attende l’arrivo del medico legale e del pm, e al momento il corpo non e’ stato ancora spostato. Non si sa nemmeno se l’uomo sia stato ucciso con un coltello o da un proiettile. I militari dell’Arma vagliano ogni possibile pista, compresa quella legata ad aspetti personali della vita dell’uomo, anche se quella della rapina sembra la piu’ probabile. Il gioielliere potrebbe essere stato ucciso ieri sera, quasi in coincidenza con l’orario di chiusura del negozio, e poi la saracinesca potrebbe essere stata abbassata dall’omicida per guadagnare tempo per la fuga. 


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