Assistenza scolastica, operatori senza stipendio. Il consigliere Luisa Marro “bacchetta” il sindaco Pasquale Fuccio. “La rivoluzione è far lavorare le persone senza corrispondere alcuna paga da 8 mesi”, precisa l’agguerrita rappresentate di Campania Libera. “Il servizio di assistenza scolastica presso la scuola dell’obbligo si è potenziato durante gli anni della precedente amministrazione: una cooperativa si aggiudica l’appalto e poi seleziona il personale da mandare nelle scuole per svolgere mansioni di assistenza ai bambini più deboli e con difficoltà. I lavoratori hanno prestato la loro opera presso le diverse scuole casoriane a partire da ottobre ma dopo aver lavorato per circa 40 ore al mese e 60 ore nel mese di giugno, essi non hanno percepito alcuna retribuzione”, fa sapere la consigliera. “L’unico stipendio percepito risale al mese di novembre scorso e il fatto più eclatante è che non vengono date garanzie sui tempi del pagamento e addirittura si negano garanzie sul pagamento stesso. Quando ho svolto il ruolo di assessore alle Politiche Sociali, insieme al Sindaco, ho sempre compulsato le cooperative a pagare regolarmente i lavoratori; anche noi abbiamo assistito a qualche ritardo di pagamento, ma non oltre i 40 giorni. E allora vorrei chiedere al Sindaco Fuccio: anche questa inefficienza è colpa del passato? Quali sono le azioni messe in campo dall’assessore Russo per garantire un pagamento più regolare? Perché non si riesce a costringere la cooperativa a rispettare i termini di pagamento? La verità è che il servizio di assistenza scolastica era un fiore all’occhiello della passata amministrazione ma il sindaco Fuccio è stato capace di far appassire anche questo fiore!”.
Ciro Bene