Dall’altra parte del tavolo, l’altro ed unico giocatore, nella sua ottica la pensa diversamente e coniuga il famoso adagio chi ha tempo, non aspetti tempo. Nella sostanza sembra essere questo il pensiero di Taccone che per la verità anche prima, s’era mosso e si sta muovendo su più tavoli. Le ammissioni dell’ex patron, se pur per breve lasso di tempo del Latina Angelo Ferullo, lasciano porte aperte, perlomeno nell’ottica di una disponibilità potenziale, per un suo interessamento all’invito di Taccone che però seppur al momento naviga in solitario, assai probabilmente oggi potrebbe attraccare in un porto per fare l’ultimo e definitivo rifornimento affinchè il nuovo vascello Avellino formato 2017-2018, possa compiere con meno preoccupazioni possibili la nuova traversata verso la B. Dunque, il porto sicuro che è già sul radar, anzi sulla scrivania del presidente Taccone, dal momento che le manifestazioni d’interesse giunte anche recentemente si sono concretizzate in offerte che ora il patron è chiamato a vagliare per valutare la miglior, sia economicamente, sia dal punto di vista manageriale per garantire quella continuità progettuale che durante la sua presidenza è stata sempre in evoluzione positiva. La scelta non sarà a breve giro di posta, a meno che proprio oggi, dopo l’incontro con il mister x siciliano non sbaragli definitivamente la concorrenza, sciogliendo anche quei dubbi che legittimamente lo stesso Taccone conservava vista la delicatezza della scelta. Il progetto tecnico comunque non cambia: il sì immediato di Novellino è infatti arrivato, verosimilmente condizionato da garanzie non più sulla parola, circa un rafforzamento strutturale di quella che sarà la futura rosa: non più marinai inesperti, ma ufficiali di vascello con la giusta esperienza di navigazione alle spalle, utili e indispensabili per affrontare quei periodi fisiologici di burrasca come l’ultimo ed in un campionato di serie B che resta in ogni caso insidioso e verso cui è necessario attrezzarsi per non rischiare di naufragare. La società è d’accordo ed è proprio per questo che Taccone cerca un partner solido, affidabile, appassionato col quale condividere una gestione sicuramente impegnativa, ma funzionale per legittimare le diverse ambizioni che caratterizzeranno la prossima stagione.