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Massimiliano Taccone ed Enzo De Vito hanno incontrato Michelangelo Minieri con il quale hanno quasi definito l’accordo per Riccardo Marchizza, centrale difensivo classe 98 di proprietà della Roma reduce dal mondiale Under 20 disputato in Corea con la nazionale di Alberico Evani. L’affare è dato in dirittura d’arrivo anche perché il club giallorosso ha gradito il lavoro di valorizzazione fatto con Daniele Verde. Non a caso l’alternativa al giovane difensore, bravo sui calci piazzati, resta Elio Capodrossi, classe 96, sempre della Roma rientrato dal prestito a Bari. Il summit con Minieri è servito pure per parlare di Luca Lezzerini, portiere della Fiorentina già in maglia biancoverde dal gennaio di quest’anno. La dirigenza viola è disposta a cedere l’intero cartellino dell’estremo difensore ma, prima di investire un euro, Taccone e De Vito si confronteranno con Novellino. Il tecnico, che stima Lezzerini, ha messo in cima alla sua lista Samir Ujkani del Genoa rientrato dal prestito al Pisa. Il costo delle varie operazioni potrebbe avere il suo peso sulla decisione anche perché, entro i prossimi dieci giorni, l’obiettivo è quello di completare il pacchetto arretrato con un altro centrale di esperienza, un terzino destro da affiancare a Laverone e un sinistro da alternare con Rizzato. Per il centrale, scartate le ipotesi Pagliarulo e Troest, restano in lizza Leonardo Blanchard, classe 88 del Carpi, e Lorenzo Ariaudo, classe 89 del Frosinone. Per il ruolo di terzino destro, invece, è arrivata la conferma che Balzano non si muoverà , almeno inizialmente, da Cagliari. I nomi più gettonati sono Tommaso Cancellotti, 25 anni della Juve Stabia, Alberto Almici, vecchia conoscenza dei lupi che l’Atalanta girerebbe nuovamente in prestito e Umberto Germano, classe 92 della Pro Vercelli. Sulla corsia opposta restano in piedi i dialoghi con la Roma per Nicola Falasco, classe 93 che ha collezionato 11 presenze a Cesena e Alessandro Longhi, classe 89 del Pisa. A proposito della società neroazzurra va segnalato il congelamento della trattativa con Francesco Di Tacchio. Con il «metronomo» c’è già un’intesa di massima ma senza la cessione di Paghera non ci saranno nuovi ingressi a centrocampo. Idrissa Camarà potrebbe lasciare l’Italia per sbarcare in Grecia. A cercarlo è stato lo Xanthi Skoda. Diversamente dal reparto d’attacco non appare per nulla intenzionato ad alzare le sue tende Gigi Castaldo. Dal suo profilo Instagram il bomber è stato lapidario: Leggo di Caserta, Foggia, Materia e Venezia – ha scritto- ma io in testa ho solo l’Avellino».
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