Caserta. Beni confiscati: don Ciotti inaugura il Rural Social Hub. Un progetto che prevedendo lo sviluppo dell’agricoltura sociale e il supporto alle star up del settore agricolo ‘concretizza l’ecologia integrale che ci insegna il Papa’. Così don Luigi Ciotti ha commentato l’inaugurazione del Rural social Hub, sul bene confiscato ‘Alberto Varone’ a Sessa Aurunca. Don Ciotti ha detto: “Qui si realizza l’enciclica Laudato sì di Papa Francesco, si raccoglie il grido della terra. Qui si mettono al centro le persone e le relazioni, e si comprende che questione sociale e questione ambientale stanno insieme e rappresentano il cuore delle sfide che dobbiamo affrontare”. “Il Rural Social Hub – spiega don Ciotti – è non solo un tipico luogo in cui e’ possibile riutilizzare i terreni agricoli confiscati alla camorra, ma anche uno spazio dove creare momenti di confronto, strutturare reti di collaborazione e rafforzare il sistema dell’economia sociale”. “Queste terre non vogliono essere in mano a chi le ha sporcate di sangue, violenza, corruzione – ha detto ancora don Ciotti – ma devono diventare beni comuni. Per raggiungere questo obiettivo non basta che vengano confiscati e assegnati, bisogna creare le condizioni perchè questi beni siano effettivamente riutilizzati. Noi oggi sappiamo che il contrasto alla criminalità deve essere saldato alla giustizia sociale”.